PROGETTO “Qua la zampa”
Il progetto intende dirigere l’attenzione del pubblico, sia allievi che docenti, verso un argomento specifico attualmente di notevole interesse: il rapporto del bambino con il cane e, di conseguenza, il comportamento e la gestione di questo animale d’affezione in ambito familiare e civico.
Più volte sono stati effettuati riferimenti al mondo animale nell’ambito scolastico ma mai è stata valorizzata e focalizzata l’attenzione sulla convivenza uomo-cane, così da poter giungere alla comprensione delle “leggi” fondanti che regolano questo atavico rapporto, un tema oggi quantomai di fondamentale importanza.
Compito dell’Educazione Cinofila è, infatti, primariamente quello di sensibilizzare i bambini circa la necessità di educare i cani nel modo più adeguato e corretto, per aiutarli, inoltre, a sviluppare comportamenti appropriati alla vita di relazione.
Conseguentemente a ciò, vale la pena osservare anche che l’attività di educazione del cane è considerata come strumento efficace di prevenzione dei disturbi del comportamento.
Non si può pensare, quindi, di educare questi animali senza conoscerli, senza studiarne il loro comportamento, senza possedere gli strumenti elementari per avvicinarsi ai cani e stabilire con loro un rapporto costruttivo ed equilibrato che produca anche la consapevolezza, magari, dell’esistenza di una situazione affettiva tale da impedire sempre di più la nefasta pratica dell’abbandono a fronte dei più svariati problemi che sia pure si potrebbero verificare.
Non valgono tanto gli ingenti investimenti in campagne pubblicitarie contro l’abbandono dei cani a debellarne il fenomeno, infatti, bensì occorre instillare una maggiore coscienza critica della problematica, incentivando la costruzione di una conoscenza e competenza complessiva tali da creare una vera e propria cultura in materia cinofila.
È per questo che diventa indispensabile un’opera di sensibilizzazione e di educazione che parta proprio dalle scuole, dalle età più precoci fino agli studenti più maturi e consapevoli.